domenica 12 maggio 2013

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Lei lo guardo e disse:-"bisognerebbe vivere di entusiasmi semplici , di intuizioni elementari per non incappare nella solita sfilza di paradossi per mordersi la coda in cerchio " .
lui si accascio e rantolò parole confuse...
  "  Tu non puoi vedere oltre a te stessa. La vittoria non può  esistere senza di me ; Non posso temere ciò che so di non servire da morto..
Sento ancora quello  che vuoi evitare di farmi trovare...il centro è sempre così lontano...prendiamo il tram...?!
  "Va bene ,sbuffò lei"


                                      Luigi Fava

sabato 9 giugno 2012

Europei




Alla luce degli ormai comprovati inciuci a trecentosessanta gradi nel mondo del calcio italiano, sono davvero curioso di studiare fin dove può arrivare la stupidità umana.Il termometro per misurare questa patologia celebrale saranno le tavolate con birra e angurie a soffrire davanti a uno scatolone(emm...ormai un digital zerbino) per i NOSTRI AZZURRI...
Una manica di ragazzotti miliardari con la terza media ,mercenari di professione...
Forza ragazzi,vincerete per noi operai disoccupati che moriamo con la schiena spezzata e nel cuore abbiamo un sogno.... italia campione d'europa,del mondo,dell'universo e oltre....
Fateci soffrire,piangere e gioire  perchè noi stando dieci ore piegati su un computer ci siamo scordati cosa sono le emozioni...
Siate da esempio per i più piccoli che studiandovi come divinità possano capire che lo sport non è un gioco ma il miglior modo di fare soldi in modo poco onesto...
Riempiteci il tempo di questa estate perchè non sappiamo cosa fare nei novanta minuti che ci restano liberi della giornata ...
Noi vi garantiamo che saremo lì,col naso sullo schermo a cantare forza ragazzi...

Cioè,io non canterò però devo esserci, perchè voglio vedere per crederci davvero....

giovedì 7 giugno 2012

La crescita è follia

Un sistema che come presupposto primario si fonda sulla crescita in un mondo con risorse limitate è pura follia.Questo non è un concetto solo riguardante il PIL degli stati ma anche la mentalità ormai compromessa delle persone che li popolano.Tutti vogliamo di più senza renderci conto che più otteniamo e più affamiamo i paesi più "deboli",disboschiamo le loro terre e schiavizziamo i loro figli;solo per avere di più e lo otteniamo esplodendo di cose che non ci servono .
Siamo grassi e stupidi perchè non capiamo che i bisogni che sentiamo di avere sono artificiali,sono creati in uno studio grafico e i loro inventori sono gli stessi pronti a venderci il modo di soddisfarli.
Per buttarla sull'elementare è il sistema che io chiamo Maria de Filippi.Come si può raggiungere il massimo del profitto da un prodotto?Rendendolo talmente popolare,chiaccherato e discusso da diventare prima appetibile ,poi utile e infine indispensabile.Si costruisce un programma televisivo assolutamente vuoto di contenuti,si divide il tutto esattamente in due(uomini e donne,bianchi e blu,dentro la busta e fuori la busta etc) in modo da creare quella magica alchimia che rincoglionisce col feroce magnetismo dello schierasi a tutti i costi e si crea dal nulla la falsa esigenza sotto forma di tronista,amico cantante, amico ballerino etc...
Questi poveracci diventano piccole bolle di profitto che una volte esaurite svaniscono da sole.Che senso ha?
Il senso è nullo a mio avviso ma contribuisce a rendere il nostro mondo quello che è, dove tutti lavoriamo coltivando sogni di bella vita in posti esotici  dove esseri umani  sognano di venire da noi per avere quattro cellulari,due macchine e tre computer...
E sotto macina il grande macchinario della crescita che gonfia i già gonfi e stritola i moribondi...



















giovedì 31 maggio 2012

La civiltà


Il capo Sioux Cervo Zoppo diceva...

"Prima dell'arrivo dei nostri fratelli bianchi, e del loro tentativo di trasformarci in uomini civilizzati, noi indiani non avevamo prigioni.
E di conseguenza non avevamo nemmeno delinquenti: senza prigioni non possono esserci delinquenti.
Non avevamo serrature o chiavi: quindi non c'erano ladri.
Se qualcuno diventava così povero da non avere un cavallo, una tenda o una coperta,
gli venivano dati in dono.

Desideravamo possedere cose solo per poterle donare.
Non conoscevamo nessun tipo di denaro, così non usavamo la ricchezza come parametro per calcolare il valore di una persona.
Non avevamo leggi scritte, né avvocati, né politici, così non ci potevamo imbrogliare l'uno con l'altro.
Prima dell'arrivo dei bianchi eravamo proprio conciati male e non riesco a capire come potevamo cavarcela senza tutte quelle cose fondamentali che, come ci dicono, sono alla base di una società civile".

Dare una casa e costringere una persona a lavorare privandosi della possibilità di vivere per poterla pagare è civiltà?
Non essere in grado di fare nulla senza l'intervento di un'istituzione qualunque è civiltà?
Trasformare uomini e donne in esseri arroganti pronti ad annichilire la dignità del prossimo per sopravvivere è civiltà?
Essere costretti a perdere tutto (vedi i terremotati ) per capire che l'unica risorsa concreta che abbiamo è la condivisione è civiltà?

....per me no...

lunedì 28 maggio 2012

Il denaro e il terremoto

il vero sisma è la sete di denaro





Solidarietà alle vittime del terremoto.

giovedì 24 maggio 2012

Rivoluzione e ribellione


Parenti e amici intorno a me ormai la invocano,la bramano e la considerano l'unica via possibile per uscire dalla situazione squallida (e per squallida mi riferisco soprattutto al fatto che in Italia beviamo acqua leggermente frizzante naturale mentre a tre ore di aereo bambini muoioni di sete)nella quale ci ritroviamo:la rivoluzione.
C'è chi propone le bombe,altri di  andare  a Roma con i bastoni e magari i più pacifisti  di incatenarsi da qualche parte.
Per me la via più saggia non è la rivoluzionema bensì la RIBELLIONE.
Per far comprendere il Trillo pensiero rispetto alla differenza tra ribelle e rivoluzionario voglio utilizare un esempio...

Immaginiamo un paese di cinquecento abitanti dove l'unico punti di approvigionamento alimentare è un piccolo market posto al centro dove tutti gli abitanti si recano per fare la spesa.
Un giorno nel market arriva un nuovo prodotto,economico,squisito ma aimè ipercalorico.
In breve tempo tutti gli abitanti si ingrassano a dismisura iniziando a rotolare per il paese come grosse palle.Tutti soffrono per questa condizione ma nessuno fa nulla per ostacolarla perchè mancano tutti di lungimiranza.Gigi l'edicolante prende in mano la situazione e cerca di convincere più abitanti possibili che il male è quel cibo,ed identifica nel market il divulgatore di questo male e quindi il nemico da combattere.Insieme ad altri cittadini incazzati marcia verso il market,distrugge le vetrine e appicca un incendio per eliminare il nemico:questo per me è RIVOLUZIONE.
Paolo il calzolaio in egual misura ha capito che il cibo venduto al market è la causa del problema e quindi fa semplicemente un passo indietro,non mangia più quel prodotto e dimagrisce;Paolo è semplicemente uscito dal gioco:questa per me è RIBELLIONE.

Abbiamo avuto tantissime rivoluzioni nella storia e tutte hanno fallito lasciandosi dietro vittime anche innocenti e insegnandoci ciò che ancora ci ostiniamo a non capire;le rivoluzioni sono solamente il potere che vuole cambiare di abito.Chiunque riesca a sovvertire un sistema con la rivoluzione si troverà a difendersi da chi con un altra rivoluzione vuole arrivare al potere.Quindi è il potere come concetto che va combattuto e non chi lo detiene.
La storia ci ha anche insegnato che ci sono stati pochissimi ribelli.Secondo me il più grande è stato Gesù che è arrivando dal “nulla” ha cominciato a dire di amarci e rispettarci;nulla è più ribelle di questo. Gesù infatti è stato ammazzato brutalmente perchè ha scatenato quel sentimento d'impotenza che mette a nudo il nostro ego davanti alla verità e l'uomo non ha trovato altro modo che eliminare la fonte di questo sentimento perchè è più semplice di ammettere il proprio marcio interiore;è questo dopotutto il lavoro infame dell'ego.Ci tengo a puntualizzare che questo non fa di me  un cristiano e tantomeno un cattolico,ma questa è un altra storia.
Qundi ribellarsi ora,in questo paese alla deriva in tutti i sensi,per me, equivale a fare un passo indietro ed uscire dal gioco.... Ma come?
Ognuno può dilettarsi in fantastici esperimenti che a mio avviso si possono raccogliere in un unico e grandioso progetto che io chiamo... VITA...

martedì 22 maggio 2012

Bombole o spaghetti?

Visto quello che sta accadendo in questi giorni sento la forte esigenza di ricordarmi che comunque le cose accadono ed è impossibile non lasciare che queste cose siano...
Nuovamente ribadisco prima di tutto a me stesso e poi agli altri che la cosa migliore è spegnere la televisione e....
Fare un trito di cipolla e farlo soffriggere in un tegame con un po d'olio,aggiungere una buona salsa di pomodoro e immergerci una carota intera ed uno spicchio d'aglio schiacciato,coprire con un coperchio e lasciare andare a fuoco basso.
Far bollire abbondante acqua salata in una pentola e aggiungere un paio di cucchiai di olio(sopratutto se la pasta che cucineremo è fresca).Buttare 100 gr a persona di spaghetti.
Aggiungere alla salsa un paio di cucchiaini da caffè di zucchero per togliere acidità e un cucchiaio di farina per far si che il pomodoro aderisca meglio alla pasta.Togliere l'aglio e la carota che intanto avrà assorbito l'acqua che si forma durante la cottura del sugo : aggiustare di sale.
Scolare la pasta al dente , farla affogare nelle salsa e terminare la cottura per un paio di minuti.
Impiattare,spolverare con abbondante grana o parmigiano a piacimento.
Infilare un angolo del tovagliolo nella maglietta per evitare di macchiarsi con fastidiosi schizzi di sugo,concentrarsi a fondo sul frutto del proprio operato e darci di forchetta.
FONDAMENTALE a questo punto essere completamente assorti nell'opera di sali-scendi dell'avambraccio,dell'inserimento nella cavità orale e conseguente degustazione...
Gustare e nutrirsi sono cose COMPLETAMENTE diverse ,come vivere è diverso dal guardare la televisione,leggere un libro è diverso dal farselo raccontare , come una bomba di stato è diversa da tre bombole del gas messe da un pazzo-terrorista-gruppo mafioso.
Ora gustate la vostra pasta e lasciate stare chi vi dice che è necessario stringersi intorno alle istituzioni perchè mentono...una sola bombola del gas fa esplodere un palazzo e mi risulta difficile credere che il muretto dove erano appoggiate ben tre bombole sia solo leggermente annerito...





                                                      ...BUON APPETITO...