giovedì 31 maggio 2012

La civiltà


Il capo Sioux Cervo Zoppo diceva...

"Prima dell'arrivo dei nostri fratelli bianchi, e del loro tentativo di trasformarci in uomini civilizzati, noi indiani non avevamo prigioni.
E di conseguenza non avevamo nemmeno delinquenti: senza prigioni non possono esserci delinquenti.
Non avevamo serrature o chiavi: quindi non c'erano ladri.
Se qualcuno diventava così povero da non avere un cavallo, una tenda o una coperta,
gli venivano dati in dono.

Desideravamo possedere cose solo per poterle donare.
Non conoscevamo nessun tipo di denaro, così non usavamo la ricchezza come parametro per calcolare il valore di una persona.
Non avevamo leggi scritte, né avvocati, né politici, così non ci potevamo imbrogliare l'uno con l'altro.
Prima dell'arrivo dei bianchi eravamo proprio conciati male e non riesco a capire come potevamo cavarcela senza tutte quelle cose fondamentali che, come ci dicono, sono alla base di una società civile".

Dare una casa e costringere una persona a lavorare privandosi della possibilità di vivere per poterla pagare è civiltà?
Non essere in grado di fare nulla senza l'intervento di un'istituzione qualunque è civiltà?
Trasformare uomini e donne in esseri arroganti pronti ad annichilire la dignità del prossimo per sopravvivere è civiltà?
Essere costretti a perdere tutto (vedi i terremotati ) per capire che l'unica risorsa concreta che abbiamo è la condivisione è civiltà?

....per me no...

Nessun commento:

Posta un commento